Il CONITP in relazione all’approvazione del decreto legge per il rafforzamento delle amministrazioni pubbliche esprime il proprio parere .

 

Resta irrisolta la questione dei vincoli sulla mobilità in quanto lo sblocco dei docenti neaossunti in ruolo rinvia di un anno il problema – verranno bloccati dal prossimo anno –

Quindi nulla è  stato previsto per i docenti “vincolati” che hanno ottenuto e otterranno, un movimento in altra provincia.

Non si fa alcun riferimento alla Legge104/92 come deroga allo stesso vincolo, ma solo le eventuali situazioni di soprannumero o esubero.

 

Lo scorrimento della I fascia delle GPS è solo un provvedimento straordinario che oltretutto riguarda solo i docenti di sostegno lasciando fuori i docenti su posto comune.

 

Ai candidati idonei,  inseriti nelle graduatorie dei concorsi si continua a non garantire l’assunzione in ruolo anche oltre la vigenza delle graduatorie stesse.

 

 

DECRETO-LEGGE DISPOSIZIONI  URGENTI PER IL RAFFORZAMENTO DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

Il 22 aprile 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto-Legge riguardante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. Il decreto dovrà essere trasformato in legge entro 60 giorni

 

Il CONITP elenca una serie di provvedimenti

 

 

 

Vincolo triennale mobilità per i docenti neoassunti in ruolo a.s. 2022/23

Il vincolo triennale di permanenza nella stessa scuola previsto dal decreto Legge n. 36 a partire dalle immissioni in ruolo per l’a.s. 2022/23, si applica a decorrere dalle immissioni in ruolo disposte per l’anno scolastico 2023/2024.

Gli Uffici Scolastici provinciali possono quindi procedere con la convalida delle domande di trasferimento per l’a.s. 2023/24 presentate dai docenti assunti in ruolo l’1/9/2022.

 

Contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo da prima fascia GPS sostegno a.s 2023/24

Per l’a.s. 2023/24terminata la fase ordinaria delle assunzioni in ruolo sui posti di sostegno (il 50% dei posti disponibili assegnato alle GaE e l’altro 50% alle graduatorie dei concorsi), si procede all’attribuzione dei posti ancora vacanti scorrendo la prima fascia delle GPS sostegno ed eventualmente gli elenchi aggiuntivi che si costituiranno entro il prossimo 30 giugno. Lo scorrimento avviene sulla provincia di inclusione con un contratto a tempo determinato finalizzato al ruolo (stessa procedura già attivata per gli aa.ss. 2021/22 e 2022/23).

 

Nel corso del contratto a tempo determinato i candidati svolgono il percorso annuale di formazione e prova. In caso di positiva valutazione delle prove il docente è assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo nell’a.s. 2024/25, con decorrenza giuridica dalla data di inizio del servizio con contratto a tempo determinato nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio a tempo determinato.

 

A tali docenti si applicherà  il vincolo triennale sulla mobilità a  decorrere dall’a.s.

2023/24, fatte salvo situazioni di soprannumero o esubero.

 

“Call veloce” Gps prima fascia sostegno

 

I posti di sostegno ancora vacanti dopo la procedura straordinaria di scorrimento delle GPS sostegno prima fascia ed elenchi aggiuntivi, possono essere coperti da aspiranti inseriti nelle GPS di I fascia sostegno ed elenchi aggiuntivi di altre province attraverso la c.d. procedura volontaria “a chiamata”.

Docenti inseriti con riserva nelle GPS con titolo estero

 

Per l’a.s. 2023/24 gli 11mila insegnanti abilitati o specializzati sul sostegno all’estero inseriti con riserva nelle GPS, potranno ottenere incarichi di supplenza, con clausola risolutiva espressa, in coda alla prima fascia compresi gli elenchi aggiuntiviSono comunque esclusi dai contratti a tempo determinato finalizzati al ruolo dalle GPS di I fascia sostegno almeno fino all’anno scolastico successivo all’avvenuto scioglimento della riserva.

Al fine di velocizzare le attività connesse alla valutazione dei titoli esteri il Ministero si avvale del Centro di informazione per gli anni 2023, 2024 e  2025.

 

Accesso al TFA sostegno senza sostenere le prove di accesso

 

Sino al 31/12/2024 accedono direttamente ai percorsi di specializzazione su sostegno (quindi senza sostenere le prove d’accesso) gli aspiranti che hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque e che siano in possesso del titolo di studio valido.

 

Per cui, rispetto a quanto contenuto nel Decreto-Legge n. 36/2022, è stata eliminata la necessità di essere in possesso dell’abilitazione all’insegnamento.

 

Cancellazione dalle graduatorie dopo aver superato l’anno di prova

 

È abrogato il comma 3bis dell’art. 399 del T.U. 297/94 che prevedeva che all’atto del superamento dell’anno di prova il docente è cancellato da ogni graduatoria finalizzata alla stipulazione di contratti di lavoro a tempo determinato o indeterminato.

 

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